La mia esperienza al WordCamp Torino

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la mia esperienza al Wordcamp di Torino

Qui in viaggio da Torino a Venezia (si sono della provincia di Treviso ma abito vicino Venezia) Dopo 3 giorni non stop, fatti di viaggi scomodi, nuove esperienze tante tante ore di sonno in meno. Vi scrivo con l’intento di farvi scendere una lacrima, una piccola dolce e vera lacrima per tutte le emozioni che mi avete fatto vivere.

Come ho avuto modo di raccontare a molti di voi, in passato durante l’università ho partecipato ad un format di tre giorni, startup weekend, in quell’evento ho imparato molto, sul public speaking e sulle persone in genere.

Tempo fa in un post, ho discusso del valore della contaminazione, che non è intesa come sporcarsi ma è intesa come lasciarsi coinvolgere dal pensiero e dalle idee degli altri.

Vi ho invitato a scrivermi una mail. Per fare guest post sul mio blog. Ve lo chiedo per contaminarvi con la gioia, infatti il nome del mio blog è puragioia.

Un giorno racconterò anche la storia del nome del sito! (Promesso)

Chiedere di scrivere nel mio blog, rappresenta una sfida. Sto lanciando qualche piccolo sassolino nello stagno, nella speranza che le onde che i sassi provocano, arrivino a tanti di voi.

Voglio condividere con voi, quanto questo periodo sia un periodo di grandi cambiamenti per me.

Ma descriviamo l’esperienza Word Camp, un esperimento sociale, dove puoi conoscere persone da tutto il mondo, dove puoi fare amicizia e puoi portare le tue idee a chiunque.

Dopo una notte quasi insonne sul flixbus da Treviso ho iniziato la mia giornata con una sessione intensa di mentoring con Isotta, Giulia e Stefano dopo tutti questi consigli è stata accolta la mia richiesta di fare ripartire il MeetUp di Treviso (Almeno ci proviamo) p.s. se conoscete qualcuno di Treviso condividete questa lunghissima lettera.

Dopo questa sessione di mentoring, ho poi partecipato al Contributor day, girando un po’ ai vari tavoli, e spacciando il mio biglietto da visita a chiunque!

Chiedo scusa ma l’avete scritto voi di preparare il biglietto da visita eh!

Comunque ho avuto modo di vedere, all’opera un ottimo collega sviluppatore, spiegare con pazienza e dedizione le basi della programmazione dei plug-in WordPress!

Ho poi chiaccherato con persone, che veramente mettono il cuore ❤️ (qui la lacrima che vi avevo promesso) in quello che fanno.

Grazie Giorgia per i tuoi consigli, per aver messo tanto impegno per farmi parlare con le persone giuste.

(Il retroscena di come ci siamo conosciuti lo lascio a Giorgia)

Fine della giornata, dopo aver iniziato ad esplorare il sistema di trasporto Torinese, qui Bolt (dovrebbe darmi la sponsorizzazione ) ho iniziato a noleggiare compulsivamente le bici elettriche di Torino per fare il tragitto dal mio Ostello (Alfieri 2) alla sede del WordCamp.

Esperienza noleggio bici e scooter nel prossimo articolo. (Promessa)

Un ottima cena a Piazza dei Mestieri è stata la giusta location per un gioco che è comunque utile a fare conoscenza e a favorire il team Building.

Qui articolo al gioco, ma non lo scriverò adesso.

Infine dopo una giornata durata forse 36 ore e il noleggio di un altro Bolt, doccia e ninna sul letto a castello di Alfieri 2.

Sveglia presto, ho gli incubi, alle 3 di notte sogno che mi hanno rubato tutto, effettivamente mi accorgo di non avere con me il portafogli, (in realtà era dentro l’armadietto ma momento di panico)

infine alle 6e30 del mattino mi alzo per prepararmi alla giornata di fuoco il giorno degli speaker!

P.s. non ho trovato la maglietta rossa della mia taglia, ma sai forse è un segno che mi fa pensare che forse devo ancora perdere un po’ di peso !

Come staff del WordCamp il mio compito è stato quello di Door keeper ovvero, dire a chi era in ritardo che non poteva entrare dentro la sala. (Perché si registra e quindi un via vai di persone distrae lo speaker del momento).

Infine eccomi al pomeriggio, dove ho iniziato a parlare con Maja Loncar.

Adoro il suo accento americano! Ed è la prima cosa che le ho detto quando ci siamo conosciuti!

Spero veramente di portare uno speach lì da te!

Mi ha consigliato di tradurre questo blog, per condividere la mia storia anche all’estero!

E infine una serie di infinita di incontri, ho lasciato il mio biglietto a 3/4 dei presenti!

Chi lo sa, magari qualcuno potrebbe criticare il mio modo diretto di interfacciarmi, però ho imparato da uno dei migliori unfuckable del web! (Indovinate di chi sto parlando)

Adesso all’una di notte, chiudo questo lungo post.

Registrerò un audio di questo blog, a proposito di accessibilità, sapere che ci sono persone che hanno difficoltà a leggere, a causa della dislessia mi farà creare ancora più contenuti audio.

Grazie a tutti in primo luogo a Chiara, il mio vero e unico, amore della mia vita, ❤️ che mi supporta e sopporta nelle mie pazzie, a prezzo anche di tanta ansia per la distanza e per il fatto che viaggio da solo.

(Però ditelo anche voi che WordPress è una comunità divertente, sana, inclusiva e bella)

Spiegategli quanto possa essere utile anche a lei farne parte per crearsi un futuro nel design!

E basta altrimenti non chiudo più.

Vi dico solo grazie, grazie ad ogni persona che ho conosciuto i vostri nomi non li ricordo tutti ma ho vissuto momenti molto belli insieme ad ognuno di voi.

Buona Notte

Vincenzo

1 commento

  1. Che dire Vincenzo? In primis grazie a te che sei così propositivo e volenteroso, qualità fondamentali per noi volontari della community WordPress. Confermo le tue parole “quella di WordPress è una comunità divertente, sana, inclusiva e bella” 💜
    In bocca al lupo per la ripartenza del WordPress Meetup Treviso e…
    ci si vede al prossimo WordCamp!
    G.
    Ps: @Chiara, ti aspettiamo!!

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